3 ARRESTI PER FURTI

La banda ben organizzata che aveva a disposizione automobili di grossa cilindrata alle quali venivano applicate targhe clonate e, di volta in volta, sulla carrozzeria una pellicola di colore diverso da rendere il veicolo ancora più simile a quello abbinato alla targa clonata, complicando l’identificazione. Questo il modus operandi di 3 soggetti sospettati di aver commesso 10 furti in Bergamo e Provincia, smascherato alle luci dell’alba di questo venerdi dai Carabinieri della Compagnia di Bergamo, coadiuvati dai militari dei Comandi Provinciali di Torino e Brescia. Le indagini hanno fatto chiarezza su 5 furti in abitazione ed altrettanti su autovetture commessi nei comuni di Bergamo, Bolgare, Brusaporto, Cavernago, Zandobbio, Costa di Mezzate, Fontanella e Nembro. La banda appostata nei parcheggi situati in prossimità di alcuni ristoranti, una volta individuata l’auto presa di mira, entravano in azione forzando la serratura senza lasciare alcuna traccia. Una volta saliti sul veicolo verificavano la presenza delle chiavi dell’abitazione, solitamente lasciate nel porta oggetti. Dopodichè letti sul libretto di circolazione i dati relativi alla residenza, entravano in azione compiendo il furto. Le persone arrestate, tutte italiane, già note alle forze dell’ordine per reati contro il patrimonio, hanno un’età compresa tra i 25 e i 35 anni e sono residenti in Provincia di Bergamo. Alla luce di quanto accertato si esortano gli automobilisti a non lasciare né oggetti di valore all’interno dei veicoli e soprattutto le chiavi delle proprie abitazioni.