OPERAZIONE LEONIDA: NEL MIRINO ANCHE BRESCIA

È a seguito di approfondite indagini che da questo martedì mattina oltre 90 militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Reggio Emilia - su delega della locale Procura della Repubblica - stanno dando esecuzione a cinque misure cautelari (1 arresto domiciliare e 4 interdittive) emesse dal GIP di Reggio Emilia, di cui tre a carico di altrettanti pubblici ufficiali. Nel mirino delle Fiamme Gialle vi sono presunte irregolarità nell’affidamento diretto di commesse pubbliche in via esclusiva ad un’azienda reggiana, operante nel settore dello smaltimento dei rifiuti. Un’operazione -denominata “Leonida” – che ha preso le mosse proprio da Reggio Emilia per poi coinvolgere altre otto province italiane: Brescia, Livorno, Parma, Verona, Lucca, Sassari, Roma e Siena. In corso anche 26 perquisizioni locali e la notifica di 14 Informazioni di garanzia. Ulteriori dettagli saranno forniti in giornata nel corso di una conferenza stampa che avrà luogo presso il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Reggio Emilia, alla presenza del Procuratore Capo Gaetano Calogero Paci e del Sost. Proc. Valentina Salvi, titolare dell'indagine.

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