DUE ARRESTI PER LA LITE MORTALE A CASAZZA

Una lite finita in tragedia. Questo quanto accaduto, nella serata di lunedi 19 agosto. al culmine di una lite nata all’esterno del Bar Rosy a Casazza. Secondo le testimonianze raccolte Mykola Ivasiuk, 38enne di origine ucraina, sarebbe stato aggredito da due uomini al culmine di una lite poi degenerata, finendo colpito alla testa con un bicchiere. La vittima, in Italia da una decina d’anni, abitava in un appartamento di fronte al locale: aveva lavorato come badante e poi come bracciante. Il tutto è nato con ogni probabilità, come spesso accade per futili motivi. La violenta aggressione sarebbe stata ripresa dalle telecamere del bar, gestito da cinesi. Nelle immagini, al vaglio dei carabinieri della compagnia di Clusone, si vedrebbe Ivasiuk litigare con due persone, passate in fretta dalle parole alle mani. Uno dei due aggressori, un 29enne di origini calabresi con precedenti è stato arrestato, fermato un bergamasco di 46 anni, che secondo gli inquirenti avrebbe favorito la fuga del secondo aggressore, un marocchino di 32 anni che i Carabinieri stanno attivamente cercando.