Perizia psichiatrica per la titolare del nido
Una scelta annunciata a sorpresa in aula, quella di disporre una perizia psichiatrica per Paola Michela Martinelli, ex titolare dell’asilo nido Girotondo, di Boccaleone a Bergamo, accusata di aver maltrattato e trascurato i piccoli ospiti. Nessuna delle parti convolte nel procedimento aveva mai avanzato l’ipotesi di chiedere l’accertamento. Due sono le ragioni: la prima quella di appurare un’eventuale incapacità d’intendere e di volere da parte dell’imputata nel momento in cui sono stati commessi i fatti. I maltrattamenti nei confronti di alcuni bambini iscritti al nido, si sarebbero verificati tra il 2012 al 2016 e dal 2019 al 2020. Il collegio vuole altresì accertare l’eventuale condizione di pericolosità sociale della donna, nel caso in cui dovesse essere riconosciuta effettivamente incapace di intendere. La direttrice a fine novembre, aveva fornito la propria versione dei fatti: respingendo gli addebiti, spiegando di non aver insultato i bimbi e di non aver alzato le mani nei loro confronti, di non averli lasciati da soli al buio a piangere in attesa che si addormentassero. Purtroppo però le immagini filmate dalle telecamere posizionate dalla squadra mobile confermerebbero le accuse. In aula sono stati chiamati gli ultimi due testimoni. L’agente all’epoca dei fatti in forza alla Squadra Mobile e l’attuale coordinatrice dell’asilo nido, educatrice al Girotondo da gennaio 2017 ad agosto 2019. Quest’ultima ha negato che i piccoli fossero abbandonati a loro stessi, o che venissero lasciati dormire in bagno. La pm Chiara Monzio Compagnoni ha evidenziato che i due anni e mezzo in cui l’educatrice ha lavorato al nido non sono oggetto di contestazione.
Commenti
Nessun commento è stato ancora pubblicato.
Condividi la tua opinione qui sotto!