SMOTTAMENTI NELLE VALLI

Intervento dei Vigili del Fuoco di Clusone nella notte in via 11 febbraio a Gandellino dove era straripato un torrente che minacciava una casa. Per le forti piogge della serata e la neve che ha iniziato a sciogliersi per un forte rialzo termico (+ 5 gradi a mezzanotte intorno ai 500 metri di quota) i torrenti hanno iniziato a gonfiarsi e a scendere precipitosi. A Gandellino un torrente è fuoriuscito dall'alveo, ha occupato la sede stradale ed ha invaso scantinati, garage e cortile di una casa. Immediato l'allarme al 112 che ha inviato sul posto i Vigili del Fuoco di Clusone che hanno lavorato per oltre due ore per mettere in sicurezza la zona. La casa è abitata da una famiglia che non è stata sfollata, dopo che la situazione è stata giudicata sotto controllo. Poco dopo le 2 della notte una frana di massi di notevoli dimensioni si è staccata dalla parete rocciosa che sovrasta la strada provinciale Sebina occidentale bergamasca 469 in località Zù, in comune di Riva di Solto, al chilometro 11 + 750. I massi, circa 30 metri cubi, si sono staccati da un'altezza di circa 50 metri dalla sede stradale, sfondando le reti di contenimento e invadendo interamente la sede stradale. Fortunatamente la strada a quell'ora era deserta, ma un'auto parcheggiata proprio di fronte è stata danneggiata. Un automobilista che stava sopraggiungendo ha dato quindi l'allarme. Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco di Lovere, la protezione civile di Riva di Solto con il Sindaco Nadia Carrara ed i tecnici della ditta Pasinelli di Solto Collina, gestori della manutenzione della strada per conto della Provincia di Bergamo. Sono stati quindi posizionati cartelli di strada chiusa a tutti i bivi della statale 42 e della provinciale 469; in mattinata ha effettuato un sopralluogo la Polizia stradale di Bergamo con la ditta Pasinelli; successivamente è intervenuto anche un tecnico della Provincia di Bergamo. Nella zona di distacco ci sono ancora circa 50 metri cubi di roccia instabile ed ora verrà presa una decisione sui lavori urgenti. Smottamento nella notte anche a Mezzoldo in alta Valbrembana: una famiglia è riuscita ad uscire dalla casa grazie alla prontezza del padre che ha svegliato la moglie e i due figli e li ha fatti subito uscire dall’abitazione, aprendo le finestre: nella casa era in corso una fuga di gas dato che la frana ha tranciato i tubi. Sul posto i vigili del fuoco di Zogno, i carabinieri e il 118: fortunatamente non c’è stato alcun ferito grazie alla prontezza dell’uomo che ha tratto in salvo la famiglia. Interventi anche a Sonico e Malonno dei Vigili del Fuoco di Edolo: a Sonico è stato necessario prosciugare il sottopasso della ferrovia, mentre a Malonno hanno messo in sicurezza la sala dell'Oratorio dove stava entrando molta acqua. Infine, i Vigili del fuoco di Darfo hanno tagliato una pianta che era caduta sulla strada di Passabocche in comune di Pisogne.