BRAWO NELLA RICERCA CONTRO IL VIRUS

3.000 tra operai, impiegati e dirigenti di 6 aziende bresciane, Beretta, Feralpi, Straparava, Volpi salumificio, Dipendenti Università di Brescia e Brawo SpA di Piancamuno, sono coinvolti in una ricerca statistico-epidemiologica longitudinale, coordinata dall'Istituto di malattie infettive del Civile di Brescia in collaborazione con Associazione industriale bresciana, Università di Brescia, Organizzazioni sindacali di categoria, per la ricerca del coronavirus e la sua permanenza in un campione considerato significativo, a distanza di 6 mesi dalla prima rilevazione. Per fare questo, vengono effettuati tamponi e test sierologici, come sta avvenendo in questi giorni alla Brawo SpA di Piancamuno.

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