RINVIO A GIUDIZIO PER IL DELITTO DEL PROF

Il pm Carmen Santoro ha chiesto il rinvio a giudizio di Surinder Pal 58enne indiano, accusato dell’omicidio del professor Cosimo Errico, professore all’istituto superiore Natta di Bergamo. La tragedia si era consumata il 3 ottobre del 2018 a Entratico. Indagato per favoreggiomento un suo connazionale Mandip Singh di 39 anni. due amici lavoravano per Errico, nella sua Cascina didattica dei Fiori. Erano lì da quattro anni, si prendevano cura della fattoria per uno stipendio di 260 euro alla settimana. Proprio i soldi, secondo il pm Santoro e il gip Massimiliano Magliacani, sarebbero il movente del delitto. Quella sera, forse dopo l’ennesima discussione, nella cucina della cascina il 58enne avrebbe colpito il professore ripetutamente con un coltello al viso, al collo e al dorso. L’autopsia aveva rivelato 23 fendenti. Per occultare il cadavere, avrebbe poi cosparso il corpo di liquido infiammabile per poi dargli fuoco. Secondo la ricostruzione degli inquirenti, il collega, oltre a fornire false dichiarazioni, avrebbe aiutato il connazionale a distruggere e nascondere gli indumenti, in particolare le scarpe indossate dall’omicida quel giorno. A inchiodare Pal, per gli investigatori, è un paio di scarpe le cui impronte insanguinate sono state ritrovate sul luogo del delitto. Scarpe - mai ritrovate - che la moglie aveva regalato a Errico il quale le aveva poi date a Pal. Anche le intercettazioni tra lui e Singh sarebbero per l’accusa determinanti. “Mantieni la versione che abbiamo concordato”, diceva all’amico il presunto omicida nella sala d’attesa dei carabineri. Il processo prenderà il via il 5 novembre con l’udienza preliminare.

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