IMPIANTI DI RISALITA: “QUANDO LA RIAPERTURA?”

Con la nevicata della scorsa notte sale l'ottimismo sulla possibile riapertura degli impianti di risalita dal 7 di Gennaio. Di questa opinione è anche Massimo Fossati presidente Anef Lombardia. “Restano da sciogliere, dice Fossati, i nodi emersi nel verbale del Comitato Tecnico scientifico che richiede l’adeguamento dei protocolli e la divisione in fasce per le regioni, quindi gialla, arancione e rossa”. Stando così le cose se al rientro dalle vacanze la situazione in Lombardia dovesse essere stabile e la zona fosse mantenuta gialla, la possibilità di riaprire sarebbe certamente concreta, gli impianti infatti potranno funzionare con una capienza del 100% per le seggiovie e del 50% su cabinovie e funivie, mantenendo ovviamente l’uso obbligatorio della mascherina. A preoccupare gli operatori del settore è ancora una volta la mancanza di chiarezza, come sottolineato anche da Maurizio Seletti, amministratore delegato di Irta Spa nel Comprensorio Presolana Monte Pora, chi ribadisce l'importanza di rispettare la salute pubblica ma anche quella delle società. Dello stesso parere Alessandro Testa agli Spiazzi di Gromo che sostiene l'importanza della ripartenza quale salvagente per le tante famiglie che ruotano attorno all'indotto, dai maestri di sci agli albergatori. L'opinione è corale: “L'unico nodo da sciogliere, oltre alla data della riapertura è quello relativo al numero chiuso”. Certo è che l'annunciata precipitazione delle scorse ore non aiuta a placare gli animi dei molti che approfittando delle festività soggiornano nelle nostre valli. Così dopo un'attenuazione dei fenomeni, già da martedi è prevista una nuova precipitazione sulle fasce collinari delle province di Bergamo e Brescia.