IN BERGAMASCA CINQUE MORTI VIOLENTE IN 9 MESI
Scorrendo la cronaca degli ultimi nove mesi, in bergamasca si contano ben 5 omicidi, oltre naturalmente all’immancabile scia di episodi di rilevante gravità. A rimpolpare il già considerevole numero di episodi lo sconvolgente fatto verificatosi alle 9.30 di mercoledi 14 settembre, quando Domenico Gottardelli ,78enne, idraulico in pensione di Covo, si avviava negli uffici di una ditta di Casale Cremasco impugnando un fucile, con il quale freddava con un colpo al petto Fausto Gozzini, imprenditore edile di Romano di Lombardia. All’origine del drammatico episodio una probabile vendetta per ragioni economiche. Ma partiamo dal 29 marzo scorso, quando finiva in manette un impiegato milanese di 43 anni, che a gennaio aveva fatto a pezzi un donna, i cui resti vennero poi ritrovati il 20 marzo in un sacco, in un dirupo al confine tra le province di Bergamo e Brescia. La vittima era Carol Maltesi di 25 anni, conosciuta nel mondo del cinema come Charlotte Angie. Altro episodio sconvolgente, porta la data del18 aprile a Grumello del Monte quando l’imprenditore Anselmo Campa 56anni, fu ucciso a martellate in testa dall’ex fidanzato della figlia, un 22enne di origine marocchina. Motivo scatenante fu un litigio con l’imprenditore, che si era rifiutato di dare i soldi ricavati dalla vendita della sua Renault Clio, in precedenza prestata al giovane quando era in corso la relazione con la figlia. Passavano solo 24 ore quando alle 22 a Fara Gera d’Adda, Carlo Fumagalli, 49enne incensurato del posto aveva indirizzato la sua Renault Megane station wagon nelle acque dell’Adda, finendo in acqua con la compagna Romina Vento, 44 anni, morta annegata. Un gesto maturato a seguito della crisi che stava attraversando la coppia e nella depressione in cui negli ultimi mesi era caduto l’uomo, in cura presso un servizio psichiatrico. Il 28 aprile, a Treviglio l’ennesima lite tra vicini di casa residenti nella medesima palazzina, che durava da tempo. Le immagini fecero ben presto il giro del web, ritraendo la freddezza con la quale a 71enne Silvana Erzemberger sparò cinque colpi di pistola, che uccisero Luigi Casati di 64 anni, ferendo gravemente la moglie Monica Leoni di 57 davanti al condominio di via Brasside.
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