DOMANI I FUNERALI DI BONOMELLI

Saranno celebrati domani alle 14.30 nella chiesa parrocchiale di Trescore Balneario il funerale di Angelo Bonomelli, l’imprenditore morto dopo essere stato narcotizzato e rapinato a Entratico . “Non ho ancora avuto informazioni dai medici in merito all’autopsia”, ha affermato il figlio Emanuele presente ieri alla nella camera mortuaria dell’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, dove dalle 15 alle 16.45 il medico legale Matteo Marchesi ha eseguito l’autopsia sul corpo del padre. “Ora spero che la giustizia faccia il suo corso, ha aggiunto Emanuele, che faccia le cose giuste anche come monito per l’utilizzo di queste droghe, all’origine della morte di mio padre, perché sono veramente infime”. Fondamentale conoscere l’esito dell’esame tossicologico, che stabilirà la quantità di farmaco somministrata a Bonomelli e se sia stata quella la causa della morte. Nell’ordinanza del gip i quattro arrestati per l’omicidio dell’imprenditore sono tutti ugualmente colpevoli perché nessuno, pur rendendosi conto delle gravi condizioni di Angelo Bonomelli, ha fatto qualcosa per aiutarlo. Ma anzi lunedì pomeriggio la hanno narcotizzato, rapinato e lasciato in auto a morire di notte e al freddo. Ricordiamo che lo scomparso è stato trovato dai carabinieri martedì alle 13. Che si fossero resi conto della gravità della situazione, afferma il gip Maria Beatrice Parati, lo si evince anche dalle intercettazioni: “Matteo Gherardi e Jasmine Gervasoni commentano quanto occorso e ragionano sulle loro possibili responsabilità e Gervasoni accusa Matteo Gherardi di non aver chiamato l’ambulanza. Dal tenore delle conversazioni si intuisce come fossero consapevoli e preoccupati per lo stato di incoscienza di Bonomelli, ma avessero deciso di portare a termine l’azione criminosa senza allertare i soccorsi per timore di essere identificati”. Matteo Gherardi ha dichiarato che era disperato, Jasmine Gervasoni ha precisato di essersi preoccupata anche perché la persona offesa era anziana e faceva freddo, ma tutti avevano proseguito nell’azione criminosa. Una disperazione, quella di Gherardi non riscontrata nei fatti, essendo che il lunedì sera la sua preoccupazione era di controllare su internet il valore dell’orologio rapinato, temendo di essere stato imbrogliato dal Compro Oro. Il giudice ha fatto presente anche le ricerche fatte da Matteo Gherardi sul cellulare poco prima delle 10 di martedi , vedi pagine del tipo - notizie oggi Bergamo e provincia-, -Bonomelli Bergamo pompe funebri-, -morti oggi Trescore Balneario-. Questo avveniva prima del rinvenimento del cadavere della vittima. Anche i precedenti hanno pesato sulla decisione di lasciare in carcere tutti e quattro con l’accusa di omicidio con dolo eventuale: Matteo Gherardi ha condanne anche per reati specifici e pendono nei suoi confronti procedimenti per rapine realizzate allo stesso modo: almeno quattro dal febbraio scorso, zia compresa. Poretti ha numerosi precedenti e una condanna per rapina diventata definitiva il 1° febbraio 2022. A casa i carabinieri gli hanno trovato anche 200 grammi di hashish e qualche grammo di cocaina (che ha lanciato dalla finestra), ed è stato arrestato anche per detenzione di droga ai fini di spaccio. Luigi Gherardi e Jasmine Gervasoni, formalmente incensurati, sono stati coinvolti in una rapina messa a segno ad aprile insieme a Matteo Gherardi con il metodo del narcotico