SALARI ADEGUATI E DIGNITA' SUL LAVORO

Se il patrimonio culturale camuno non serve a dare dignità ai lavoratori e alla valle, allora a che cosa serve? Se lo chiede il personale esterno che lavora – accanto al personale assunto dal ministero – nei siti lombardi e camuni gestiti dalla direzione regionale musei della Lombardia. Personale che, a differenza dei colleghi statali, lavora per sei euro lordi all'ora. Questi ragazzi chiedono da tempo pari dignità, lo hanno fatto, con una protesta silenziosa anche in occasione dell'inaugurazione del sentiero fra Naquane e Nadro. Questi lavoratori sono in capo ad una cooperativa esterna a cui la direzione museale affida la gestione di parte del personale tramite appalti. Dopo il pensionamento di molti dipendenti statali, questa cosa accade sempre più frequentemente, tanto è vero che oggi i dipendenti delle cooperative sono 12 contro i sette del ministero. Quindi sono indispensabili per poter aprire i siti ed i musei. E allora perché devono essere precari e sottopagati? Se lo chiedono da anni. Ora la Comunità Montana sta avviando un percorso che dovrebbe portare – non si sa in quanto tempo – ad una normalizzazione di questa situazione che si trascina ormai da troppo temppo. Nei giorni scorsi i lavoratori hanno incontrato l'assessore di partita.

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