FIOR DI FORMAGGI IN PASSERELLA

Devono avere una consistenza adeguata, devono aver un buon aspetto e poi naturalmente devono essere giusti alla bocca. Eccole in estrema sintesi le caratteristiche che deve avere un buon formaggio. Su questo ovviamente ha lavorato la giuria che ha decretato i vincitori dell'edizione 2023 di Fiormaggi, il concorso che premia i migliori formaggi di malga della Val Camonica ideato da Loretta Tabarini con PromAzione360 e organizzato su invito della Comunità Montana di Valle Camonica e del Comune di Breno, in collaborazione con Slow Food Valle Camonica. Una bella rosa di partecipanti anche quest'anno, ben 55. La giuria è stata chiamata a giudicare il Silter Dop, ma anche formaggi stagionati, formagelle, cadolet, formaggi affinati, ricotte stagionate o affumicate. I formaggi secondo gli esperti, per essere davvero interessanti devono avere carattere, cioé non farsi dimenticare. Come i formaggi camuni che sono stati premiati anche quest'anno: come miglior Formaggio Silter Dop è stata premiata l‘azienda Prestello delle sorelle Bettoni; il premio miglior Formaggio nostrano fresco è andato all’azienda Mauro Giacomelli e per quello stagionato all’Associazione Formaggio Brè; come miglior Formaggella il riconoscimento è andato all’azienda Giovanni Ducoli, il premio Affinato all’azienda Martino Furloni; come Cadolet all’azienda Gabriele Pedretti e come migliore ricotta stagionata è stata premiata l’azienda Salvetti Nadia. Il premio Coupe de Coeur all'azienda Domenico Ducoli  e menzione speciale per azienda Nadia Salvetti nella categoria Formaggella. Il concorso si è chiuso anche quest'anno con una cena degustazione.

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