DI NUOVO AL RISTORANTE

In quei ristoranti che possono contare su ampi stanzi, si potrà stare ancora più tranquilli, mettiamola così, visto che i tavoli sono maggiormente distanziati l'uno dall'altro. Meglio prenotare quindi, perché per quanto ampio sia un locale, i posti sono comunque dimezzati rispetto a prima e il ristoratore deve tenere l'elenco dei nomi per un periodo di 14 giorni, non si sa mai che sia necessario risalire ai contatti di una persona positiva. Per questo le misure di sicurezza sono al massimo e cominciano ancora prima di entrare, con la misurazione della temperatura corporea non solo al personale ma anche a tutti i clienti. Il cliente viene accompagnato poi al tavolo da personale munito di mascherina e sul tavolo spariscono menù, saliere e condimenti perché nulla deve venire condiviso. Le regole da rispettare sono molte ma per chi ha dovuto tenere chiuse le porte della propria attività durante questi mesi e può contare su spazi adeguati, lavorare poco è comunque meglio di non lavorare affatto e la voglia di ricominciare è più forte di qualsiasi difficoltà. Molti ristoranti si sono attrezzati con la preparazione di pasti d'asporto e questa attività continuerà per tutte quelle persone che non se la sentono di rischiare. Il settore della ristorazione è strettamente connesso al turismo ed è parte integranti di molti alberghi che fanno i conti con una delle estati più incerte di sempre. Ricominciare era indispensabile e con il rispetto dei protocolli, anche possibile.

Commenti

Nessun commento è stato ancora pubblicato.
Condividi la tua opinione qui sotto!

Lascia un commento

* Tutti i campi contrassegnati sono obbligatori