LA SICUREZZA NEL GRIGNA

Non è ancora terminata la conta dei danni degli eventi calamitosi che in poco meno di 24 ore, nella giornata del 29 ottobre, hanno cambiato volto alle foreste ed ai corsi d'acqua soprattutto del reticolo minore, della Vallecamonica. A margine dell'incontro con gli amministratori camuni, avvenuto questo lunedì 10 dicembre, l''Assessore al territorio e Protezione Civile di Regione Lombardia, Pietro Foroni, ha voluto effettuare di persona un sopralluogo nelle zone più critiche del torrente Grigna, al ponte che conduce al centro storico di Esine ed al ponte di Berzo Inferiore, lungo la tangenzialina, al bivio per salire alla località Camarozzi. Nei due punti critici visitati dall'Assessore con il Dirigente generale dell'Assessorato e con il Sindaco di Berzo Inferiore, il materiale lapideo, con massi di diverse dimensioni, tra cui massi ciclopici, è molto consistente ed in caso di un altro evento analogo a quello del 29 ottobre potrebbero verificarsi conseguenze gravi per la bassa Valgrigna e per la Vallecamonica. Ora la situazione è ben nota: si tratta di attendere le decisioni della Regione per poter iniziare l'intervento di asportazione del materiale che ostruisce l'alveo del Grigna nei due punti critici.

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